Rivelatori

La visita guidata nel Laboratorio Rivelatori si prefigge di far conoscere agli studenti alcuni tipi di rivelatori di particelle, quali:
  1. Materiali plastici che interagendo con le particelle emettono luce che viene raccolta da un “occhio elettronico” detto fotomoltiplicatore (Photo Multiplier). Viene spiegato il principio di funzionamento di un fotomoltiplicatore e come è fatto al suo interno, viene mostrato un PM sezionato. Gli studenti hanno modo di vedere all'oscilloscopio il segnale generato da un fotomoltiplicatore colpito dai fotoni e come questo sia proporzionale all'intensità luminosa.
  2. Rivelatori a stato solido in silicio, da quelli di superfici dell'ordine del centimetro a quelli usati recentemente di dimensione dell'ordine del centinaio di micron fra cui quelli montati negli esperimenti del grande acceleratore LargeHadronCollider al CERN.
  3. Misura della perdita di energia di particelle alfa attraversando un foglio di mylar di spessore noto dentro una camera da vuoto.
  4. Spiegazione, con l'ausilio di filmati e diapositive, del principio di funzionamento degli acceleratori di particelle e di LHC. Gli esperimenti al CERN a cui la comunità scientifica catanese partecipa e i lavori eseguiti all'interno di una Camera Bianca nella Sezione INFN di Catania.
  5. Il fotomoltiplicatore usato nell' esperimento NEMO a 3000m sotto il mare a largo di Capo Passero. La sfera in vetro che lo racchiude e resiste a quelle pressioni. La visione di un filmato che mostra la posa in opera mediante un robot di alcuni cluster dell'esperimento.

Responsabile
Dott. Francesco Librizzi

Tecnici di laboratorio
Sig. Nunzio Giudice, Sig. Antonio Grimaldi, Sig. Domenico Sciliberto