Fotonica

La fotonica basata sul silicio consente il trasferimento dei dati a velocità notevolmente superiori all’elettronica convenzionale, permettendo al tempo stesso l’integrazione con i dispositivi elettronici presenti sul mercato. L’esperienza pluridecennale del gruppo in questo ambito ha permesso di ottenere risultati importanti nell’ambito dell’optoelettronica, della plasmonica e della fotonica, realizzando per dispositivi a base di Si per l’emissione di luce attraverso la nanostrutturazione del materiale (nanocristalli o  nanofili di silicio) e l’utilizzo di terre rare (Er, Eu, Y o sistemi compositi).

 

Materiali per la fotonica

Docenti:  M. J. Lo FaroA. A. LeonardiP. MusumeciF. Priolo
Il controllo dell’interazione radiazione materia consente di migliorare le risposte ottiche di un materiale per incrementare le performance di dispostitivi optoelettronici. La sintesi materiali nanostrutturati di diversa composizione, dimensionalità e geometrie consente di sfruttare l’ingegneria dei materiali per il light managing tramite la correlazione dei parametri strutturali e di quelli ottici per applicazioni dalla biotargeting, bioimaging e realizzazione di dispositivi optoelettronici. Inoltre è in atto lo sviluppo di compositi polimerici a base di materiali 2D per applicazioni a banda ultra-larga in laser pulsati ultraveloci e diffusori luminosi.

 

Materiali per la plasmonica

Docenti: F. Ruffino
Le nanostrutture metalliche di Au, Ag, Cu, Al presentano, nella interazione con la radiazione elettromagnetica, proprietà plasmoniche che le rendono candidati ottimali per l’utilizzo in celle solari in vista dell’aumento dell’efficienza delle stesse. La presente attività prevede la produzione controllata in dimensione e forma di nanostrutture di Au, Ag, Cu, Al (sfruttando approcci basati su ablazione laser, dewetting di film depositati) e la loro integrazione con ossidi trasparenti e conduttivi e, infine, la caratterizzazione elttro-ottica dei compositi risultanti.