Bianca Rumore, dopo una Laurea in Sociologia all'Università di Perugia, ha ottenuto la Magistrale in Sociologia e Ricerca sociale, laureandosi a pieni voti con una tesi sui mutamenti del corpo umano, le innovazioni tecnologiche e le protesi nel contesto europeo.

Dal 2018 è membro fondatore dell’Immaginario, sezione dell’Associazione Italiana di Sociologia (AIS).

Dal 2020 è Dottoranda di Ricerca in Sistemi Complessi all’Università di Catania.

Il suo progetto di ricerca è sulle tecnologie emergenti e le loro implicazioni sociali ed etiche. Sta analizzando, attraverso mixed methods, gli usi delle tecnologie indossabili e di quelle integrate per la cura della disabilità visiva.

  • Cyborg e interazione uomo-macchina
  • Etica e comunicazione delle tecnologie emergenti
  • Posthuman
  • Sociologia dei media digitali
  • Bianca Rumore, 2020, “Cyberbodies e Artificial Senses. Il caso Neil Harbisson”, Futuri 14, Rivista italiana di Future Studies, 14 (7), 131-140.
  • Bianca Rumore, (in print), “Imago migrantis: media, algoritmi e rappresentazioni. Il caso italiano”, In U. Conti, M.C. Federici (eds), “Migrazione, donne, diritti. Orizzonti di pace per il mondo contemporaneo”, Carocci editore, Roma, 87-103.
  • Uliano Conti, Bianca Rumore, (2021), “Fat shaming vs body positivity: immaginari di genere tra food porn e digital culture” In A. Falzarano, R. Memoli (eds), “Genere, cibo, salute: Per un paradigma di natura eclettica basato su differenze visibili”, FrancoAngeli, Milano, 109-121.
  • Fabio D’Andrea, Bianca Rumore, (2021), “Curare le emozioni, Curare con le emozioni”, In Im@go. A Journal of the Social Imaginary, n.17/2021,167-176.