Biosensori flessibili, indossabili e ultraveloci a base di materiali bidimensionali

Verrà finanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca come Progetto di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) lo studio di biosensori enzimatici a base di materiali bidimensionali per sviluppare innovativi sensori indossabili. Il progetto, denominato JEDI - A junction hybrid enzyme/2D material device, coordinato dal DFA in collaborazione con il Dipartimento di Farmacia e Scienze del Farmaco dell’Università di Bari “Aldo Moro”, ha l'obiettivo di sviluppare una nuova generazione di sensori indossabili ad alte prestazioni. Le possibili applicazioni vanno dalla diagnostica al monitoraggio di malattie, con importanti ricadute per la popolazione e il sistema sanitario nazionale in termini socio-economici ed ambientali. Responsabile scientifico del progetto è il Prof. Felice Torrisi del DFA, che, insieme al Prof. Paolo Musumeci e ad altre e altri collaboratori, operano fra l'altro presso il Nano2D² lab (Nanomaterials and Two-dimensional materials for Device Manufacturing lab), inaugurato recentemente al DFA.

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