METODI SPERIMENTALI PER LA FISICA NUCLEARE

Anno accademico 2016/2017 - 1° anno - Curriculum FISICA NUCLEARE E SUB-NUCLEARE
Docente: Francesco RIGGI
Crediti: 6
SSD: FIS/01 - FISICA SPERIMENTALE
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 108 di studio individuale, 42 di lezione frontale
Semestre:

Obiettivi formativi

Apprendere le principali metodologie sperimentali per l’analisi dei dati da esperimenti di fisica nucleare


Prerequisiti richiesti

Corsi introduttivi di Fisica Nucleare


Frequenza lezioni

obbligatoria


Contenuti del corso

Programma del corso:

 

Problematiche generali per la rivelazione delle particelle in fisica nucleare

I rivelatori di particelle per la fisica nucleare – Considerazioni generali: modi operativi, informazioni dai segnali, calibrazione, risoluzione in energia e in tempo – Misura dell’energia – Misura dell’impulso – Misura del tempo – Accettanza geometrica ed efficienza dei rivelatori - Calcoli di simulazione per la valutazione di queste grandezze – Molteplicità di particelle dalle basse energie alle energie ultrarelativistiche – Rivelatori singoli e multirivelatori - Il tracciamento delle particelle – Rivelatori per il tracciamento e rivelatori di vertice – L’identificazione delle particelle – Tecniche di identificazione – Caratterizzazione degli eventi di collisione – Determinazione della centralità – Determinazione del piano di reazione.

 

Tecniche avanzate di rivelazione

Sviluppi recenti dei rivelatori a gasCamere a drift – Multigap resistive plate chambers – Time Projection Chambers – Rivelatori GEM – Sviluppi recenti nei rivelatori al silicio – Rivelatori a microstrip – Rivelatori a drift di silicio – Rivelatori a pixel di tipo ibrido e di tipo monolitico – Rivelatori di vertice al silicio – Il problema del danneggiamento da radiazione - Rivelatori a radiazione di transizione – Rivelatori Cerenkov a immagini anulari – Calorimetri elettromagnetici e adronici – Rivelatori a scintillazione con trasporto della luce mediante fibre WLS – Fotosensori: APD e Silicon photomultipliers.

 

Metodologie per l’acquisizione e l’analisi dei dati

Prestazioni di un sistema di acquisizione dati multiparametrico - Problemi di trigger – Livelli di trigger per la selezione degli eventi – Filtraggio degli eventi – Il Digital Pulse Processing nell’analisi dei segnali da rivelatori di particelle - Problemi di pattern recognition – Metodi di tracciamento e ricostruzione delle tracce – Ricostruzione di vertici primari e secondari – Metodo del Kalman Filter - Analisi di sciami elettromagnetici e adronici nei calorimetri – Shape analysis – Ricostruzione dei jet.

 

Metodi statistici

Distribuzioni di probabilità di interesse per la fisica nucleare - Cenni su alcuni metodi statistici per la fisica nucleare - Tecniche di simulazione Monte Carlo – Simulazione di rivelatori e di processi fisici - Codici di simulazione – Il codice GEANT – Esempi ed applicazioni ai rivelatori di particelle per la fisica nucleare – Algoritmi a reti neurali e loro applicazioni in esempi specifici nei rivelatori di particelle: identificazione, tracking, ricostruzione di segnali – Il problema del fondo combinatorio negli eventi ad alta molteplicità – Metodi per lo studio e la sottrazione del fondo: event mixing, correlazioni del tipo “like-sign”, metodi basati sulla rotazione delle tracce.


Testi di riferimento

Saranno forniti durante il corso articoli specialistici sui vari argomenti



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1*Un lavoro personalizzato di analisi che utilizzi qualcuno dei metodi illustrati durante il corso 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Presentazione di una tesina scritta che riporti un lavoro di analisi/simulazione condotto con qualcuno dei metodi illustrati durante il corso

Discussione orale


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Metodi di simulazione Monte Carlo - SImulazione con package GEANT - Reti neurali - Digital Pulse Processing