Cos’altro ci riserva la luce: aspetti applicativi della Delayed Luminescence

Relatore: 
Prof.ssa Agata Scordino (DFA- UniCT)
Aula: 
Aula Magna
Abstract: 

Cosa si può fare utilizzando la luce, seppur debole, emessa dai bio-sistemi?

La Delayed Luminescence consiste nell’emissione molto debole di luce da parte di sistemi illuminati, che dura a lungo dopo che l’eccitazione luminosa è stata spenta. Le ricerche hanno mostrato la sua correlazione allo stato di “salute” del sistema considerato. Le possibilità applicative nella valutazione della qualità di cibo e sementi, dell’inquinamento delle acque e nella diagnostica in medicina verranno presentate.

Bio: 
Professore Associato di Fisica Applicata presso il Dipartimento di Fisica e Astronomia e componente del Collegio del Dottorato in “Sistemi Complessi per le Scienze Fisiche, Socio-economiche e della Vita” della Università di Catania. Attualmente svolge e coordina le ricerche sulla Delayed Luminescence (DL) emessa dai sistemi biologici con l'obiettivo di determinare la relazione tra il segnale ottico e lo stato funzionale del sistema stesso e utilizzare la DL come strumento diagnostico non invasivo.